Fiorenzo Guglielminotti è nato a Torino dove vive e lavora.
La ricca esperienza di vita inizia con la sua partecipazione, giovanissimo, alla
lotta partigiana; si sviluppa, anche con la permanenza in altri paesi del mondo,
in varie professioni: costruttore, psicologo, artista. La formazione artistica
inizia nel 1964. È stato allievo prima di Chicco e poi di Pontecorvo. Ha
frequentato per anni il corso libero del nudo dell’Accademia Albertina di
Torino e gli studi dei pittori Bercetti e Dalle Ceste. Dal 1972 ha partecipato
in Italia a mostre e concorsi conseguendo riconoscimenti e premi.
Ha presentato le sue opere in collettive: Promotrice delle Belle Arti di Torino
(1995), Bosa (1999), Tre giorni per l’arte, Torino Esposizioni (2002), Arte
Città Amica, Torino (2002, 2003), Gruppo Baires 96 (2003), I Colori dell’Arte
a Torino (2004), Collettiva ad Aosta (2004), Piemonte Artistico Culturale di Torino
(2004) e in mostre personali: Ass.Culturale TeArt di Torino (1995), Auditorium
Trinità di Nizza Monferrato (1995), Palazzo Lercari a Taggia (1995), Palazzo
Comunale di Rivoli (1996).
Durante la sua permanenza all’estero suoi quadri sono stati esposti alla
Galleria “Chanakya” a New Delhi in India (1973), alla Carlton Gallery
a Johannesburg in Sud Africa (1975), alla National Art Gallery di Gaborone in
Botswana (1976) in occasione del Concorso Internazionale per il 10° Anniversario
dell’Indipendenza Nazionale di quel Paese. Molte delle opere esposte sono
eseguite con una tecnica singolare che ha appreso durante una permanenza a Cuba.
Esperienze di vita eterogenee, ricerche personali complesse, culture lontane e
insieme vicine, si intrecciano e si ricompongono in un mondo figurativo coerente.