2024-06-20 Balocco-Ubertalli "Torino è" - Coop.BorgoPo&Decoratori

Vai ai contenuti

2024-06-20 Balocco-Ubertalli "Torino è"

Mostre > Archivio mostre > 2024 Archivio mostre
logo
Back Home
20 giugno - 10 settembre 2024   Piergiorgio Balocco e Lorenzo Ubertalli: "Torino è"
Dal 20 giugno al 3  settembre 2024 Mostra di foto di Lorenzo Ubertalli dal libro TORINO È (Graphot Editrice) di Piergiorgio Balocco e Lorenzo Ubertalli.

La mostra è visibile nella sala al primo piano  nell'orario 10:30-12:30 e 17-19 (chiuso il mercoledì).

   Si tratta di un volume che invita a osservare la nostra città con occhio attento e curioso, grazie al sodalizio tra Piergiorgio Balocco, noto per essere un cultore del folclore piemontese e autore di numerosi saggi su quartieri di Torino, oltre che appassionato di fotografia, e Lorenzo Ubertalli, fotografo, autore di ispirate immagini sulla città.



«È vero che sono le persone che fanno la storia, ma non sono le uniche in grado di raccontarla. E a volte le parole sono di troppo, spesso sono le immagini che possiedono la capacità di evocare con immediatezza un periodo, un ambiente, fino a diventare quello che oggi viene definito un’icona». Così Piergiorgio Balocco introduce un libro che vuole mettere al centro i dettagli spesso trascurati che compongono piccole e grandi storie della città. Torino è... una città sabauda, una città esoterica, ma anche una città ricca di fregi, di portali, di fontane. Ognuna di queste – e molte altre – declinazioni sono interpretate con un breve testo e con una galleria di immagini che mostra particolari della città su cui spesso lo sguardo non si posa, preso dall'insieme della visione.

Il libro mostra Torino come un vero e proprio museo a cielo aperto, in cui le fotografie di Piergiorgio Balocco compongono un mosaico di piccole curiosità da scoprire talvolta alzando gli occhi, talvolta abbassando lo sguardo. Sono le peculiarità, le minuzie, le sensazioni che sfuggono ai torinesi distratti o ai turisti frettolosi.

Torino è anche una città complessa, come ci raccontano nell'ultimo capitolo del libro le immagini di Lorenzo Ubertalli, che offrono una narrazione lucida del presente, da angolazioni e prospettive inconsuete e con un’attenzione particolare per la città contemporanea.
Torna ai contenuti